Una villa siciliana dell’800 con richiami arabegianti dal sinistro aspetto. Adibita negli anni a ristorante e sale per feste. L’omicidio misterioso di una donna durante un ballo. Scritte sataniche rievocano il tragico evento, tra mucchi di macerie, abiti stracciati, scarpe rotte e riferimenti orgiastici. Le pareti trasudano terrore. Si dice che lo spettro della giovane fanciulla risieda ancora tra quelle mura. C’è chi giura d’aver sentito della musica tetra provenire dall’interno della villa nelle buie sere d’inverno, ed aver visto, attraverso i vetri sbeccati delle finestre, una figura femminile ballare da sola…
Progetto fotografico di
Enzo La Monaca
Modella: Noemi
Liotrum Urbex Sicilia
Una risposta a "Lo spirito delle macerie – Liotrum Factory"