Il vino dei poveri – Industria abbandonata

Oggi vi parleremo della grande tradizione vitivinicola che accompagna la Sicilia nei millenni di storia attraversati. Le prime testimonianze del consumo di vino in Sicilia risalgono alla tarda età del bronzo quando le popolazioni che abitavano la zona orientale dell’isola intrattenevano scambi commerciali con i popoli egeo-micenei. Addirittura le origini della parola “vino” si crede derivino dal termine miceneo “wo-no”. Passando le varie dominazioni, dai Greci ai Romani poi i Normanni e gli Svevi, attraverso i secoli la viticoltura prese sempre più importanza nelle tradizioni dello stivale e si sviluppò tra alti e bassi, parallelamente al tessuto sociale. Passati i secoli, a ridosso dell’ unità d’Italia, la viticoltura siciliana iniziò un periodo di declino fino ai primi del 1900, quando il governo iniziò una politica di ricostruzione del territorio vitivinicolo dell’ isola e introdusse nuove cultivar.

L’agricoltura della zona siciliana nella quale ci troviamo si sviluppò attorno la coltivazione di viti, ortaggi, agrumi e cereali. Nel 1875, la zona vide la nascita del primo stabilimento di produzione e trasformazione delle uve, questo apparteneva a una famiglia le quali attitudini erano rivolte anche alla produzione di Cognac. Il secondo stabilimento della zona appartenne a un’altra famiglia conosciuta nell’area e nel 1970 venne costituita la prima cantina sociale, quella che oggi versa  in totale stato di abbandono. La cooperativa che gestiva la cantina sociale, permise agli agricoltori di trasformare le loro pregiate uve in un prodotto destinato direttamente all’ utente finale.

Questa struttura che un tempo permetteva al territorio circostante di svilupparsi, oggi è completamente spoglia e priva di qualsivoglia ricordo. Una cattedrale di cemento ben visibile agli occhi di chi passa da questa zona ma dimenticata e distrutta.

Se questa industria abbandonata ha ispirato la tua curiosità, dai un’ occhiata alla ricca lista di fabbriche e industrie abbandonate che abbiamo visitato. Se vuoi rimanere aggiornato sulle nostre attività metti “mi piace” e segui la nostra pagina Facebook e la nostra pagina Instagram.

Pubblicità

Commenta

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.