“In bilico tra santi e falsi Dei, sorretta da un’insensata voglia di equilibrio” … cantava qualcuno.
Proprio come quella vecchia seggiola, che sembra quasi come fosse appesa ad un filo, e che si regge miracolosamente in piedi tra il pavimento ormai distrutto e un infisso evidentemente malandato.
Chissà quale sia la storia di questa masseria abbandonata. Chissà chi l’ha abbandonata e soprattutto perchè.
Una proprietà dagli ampi spazi e molte stanze.
La raggiungiamo in auto, durante una giornata uggiosa, anche se l’ultimo tratto di strada è accidentata.
Posizionata al centro di terreni agricoli che sembrano curati e coltivati, la masseria invece è lasciata lì agonizzante. Alcune parti esterne sono crollate mentre all’interno si trovano alcuni spunti fotografici. Quella che forse una volta sarà stata la sala da pranzo conserva ancora appeso il lampadario mentre, in un’altra stanza, uno simile è adagiato sopra un divano.
Niente di ché, è solo una casa abbandonata con alcuni ricordi ormai sbiaditi come i giorni che passano e si dimenticano (o forse no).
Testo di: Giuliana Imburgia
Se questa masseria abbandonata ha ispirato la tua curiosità, dai un’ occhiata alla ricca lista di masserie, case e palmenti abbandonati che abbiamo visitato. Se vuoi rimanere aggiornato sulle nostre attività metti “mi piace” e segui la nostra pagina Facebook e la nostra pagina Instagram.
Storie di vita di fatica di grandi famiglie grandi uomi con alle spalle grandi donne ….semplicita e saggezza nellA loro umilta
"Mi piace"Piace a 1 persona